Cos'è e a cosa serve l'osteopatia nel neonato

È ormai noto che sia il parto naturale che il cesareo possono portare a piccole disfunzioni nel bambino.

Nel parto naturale, il passaggio attraverso il canale uterino e vaginale può presentare diverse difficoltà per il feto con stati di sofferenza e di compressioni che potrebbero necessitare di aiuto esterno per essere recuperate.

Nel parto cesareo, il passaggio rapido da una pressione intrauterina a quella atmosferica in maniera brusca potrebbe ulteriormente portare a piccole problematiche.

L’approccio dell'osteopatia può essere utile per ricercare la presenza di tensioni o adattamenti che altrimenti verrebbero alla luce dopo qualche mese, favorendone un intervento preventivo ed una più rapida risoluzione, essendo il bebè molto malleabile ed in piena evoluzione.

Molti dei problemi descritti, prima vengono trattati e meglio è.

L’obiettivo è che il bambino abbia una ottima funzionalità anche se spesso la parte estetica del problema non viene del tutto risolta (pensiamo ad alcune plagiocefalie).

L’osteopatia pediatrica e neonatale è già ampiamente praticata in diversi paesi del mondo e riconosciuta in Italia e presente in negli stessi ospedali, in collaborazione con le equipe mediche. Questo consente di avere, oltre ai normali controlli ed analisi mediche, anche una valutazione osteopatica.

Nel nostro centro di Fisioterapia di Roma è presente personale specializzato in Fisioterapia e Osteopatia con percorsi di studio altamente specializzati.
Scopri di più sul nostro dott. Fisioterapista ed Osteopata Simone Piferi

Se hai dubbi sulle differenze di ruolo e di percorso di studi tra osteopata e fisioterapista puoi approfondire in questo articolo


Alcune patologie che possono essere trattate con l'osteopatia pediatrica e noenatale

Plagiocefalie e Craniosinostosi

Vai all'approfondimento su: Plagiocefale e altre deformità craniche nel neonato >

Il reflusso nel neonato

Un’altra problematica dove l’intervento osteopatico può avere importanti effetti è il reflusso.

Tra i sintomi che lo caratterizzano troviamo:

  • respiro affaticato
  • lamenti e pianti nel metterlo dritto a letto
  • difficoltà a dormire
  • irrequietezza
  • calo di peso e difficoltà ad assimilare gli alimenti.

Bisogna ricordarsi che il neonato è un essere vivente ancora incompleto e anche l’apparato gastroenterico deve ancora svilupparsi del tutto. Spesso il cardias, che dovrebbe bloccare il cibo evitando una risalita dello stesso, deve completare la sua evoluzione.
Se il problema del reflusso è solo meccanico, le manipolazioni osteopatiche avranno degli effetti immediati riducendo i rigurgiti e migliorando lo stato di salute del neonato.

Se la causa non è solo meccanica bisogna analizzare la presenza di allergie o intolleranze, modificando o adattando l’alimentazione o utilizzando farmaci specifici.

Altre problematiche

L’intervento di uno osteopata può essere molto utile anche nelle problematiche più serie che possono colpire un neonato:

  • autismo
  • ritardi motori o cognitivi
  • paralisi cerebrali
  • interventi chirurgici

In questi casi l’intervento osteopatico sarà finalizzato a recuperare il più possibile le capacità psicomotorie del bambino.


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Deformità craniche neonatali plagiocefalia

Con il termine plagiocefalia si tende a raggruppare tutte le malformazioni strutturali che possono colpire il cranio di un neonato entro i 3 mesi.

In realtà possiamo classificare queste tre categorie di disfunzioni:

  • plagiocefalia
  • brachicefalia
  • scafocefalia

Molto spesso sono semplici deformazioni che con la crescita tendono ad auto correggersi, ma bisogna farle valutare da uno specialista che escluda la presenza di torcicolli, tensioni e criticità.

La causa di plagiocefalie, brachicefalie e scafocefalia

Le cause di queste malformazioni possono essere prenatali, come: gravidanze multiple, feto prematuro o post termine, bacino della madre troppo stretto, presenza di tumori uterini;

Oppure possono essere postnatali, come: eccessiva sofferenza durante il parto, mantenimento di una posizione per troppo tempo, sia in culla che nel passeggino.
Questo soprattutto nei primi tre mesi, quando il bambino non ha sviluppato una buona muscolatura del collo e non riesce da solo a spostarsi o ruotare.

Per prevenire la comparsa di una deformazione postnatale, sarebbe necessario cambiare spesso la posizione del neonato in culla o nel passeggino, cercando di tenerlo paritempo supino, sul lato destro e sul lato sinistro.

Si possono usare anche cuscinetti o asciugamani che aiutino a mantenere la giusta posizione.

 

Trattamento delle malformazioni del cranio nelneonato

Il trattamento delle malformazioni del cranio consiste nell’attuazione di una serie di manipolazioni che facilitino il giusto modellarsi della testa del neonato.
Questo avviene grazie all’eliminazione delle tensioni che si sono create ed al recupero di un corretto equilibrio organico.

Nei casi più gravi o nei casi in cui si riesce a recuperare la capacità funzionale del cranio del bambino, ma non del tutto la parte estetica, esiste la possibilità di applicare dei tutori esteri o caschetti, che facilitano il rimodellamento meccanico delle ossa craniche.
Il tutto deve essere valutato con uno specialista.

PLAGIOCEFALIA

Cos'è e come si presenta la plagiocefalia nel neonato

La plagiocefalia è un deformità caratterizzata da un appiattimento di un lato della parte posteriore della testa. Spesso si crea una forma trapezoidale di tutto il cranio con un’orecchio più avanti dell’altro ed un appiattimento anche frontale.Spesso la causa è un torcicollo con conseguente rotazione costante della testa da un lato.

BRACHICEFALIA

Cos'è e come si presenta la brachicefalia nel neonato

La brachicefalia è una deformità caratterizzata da un appiattimento di tutta la parte posteriore della testa. Vi è una riduzione del diametro antero posteriore e la faccia appare più larga.Può colpire soprattutto quei bambini che dormono molto sulla schiena.

SCAFOCEFALIA

Cos'è e come si presenta la scafocefalia nel neonato

La scafocefalia è una deformità caratterizzata da un aumento dell’asse antero posteriore ed un netto restringimento di quello laterale.

 


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Osteopatia per curare mal di stomaco, gastrite, reflusso, ernia iatale

Lo stomaco e le sue disfunzioni in una visione osteopatica

Lo stomaco è un viscere posizionato sotto al diaframma nella parte sinistra del nostro corpo.
Come ben sappiamo è addetto ad accogliere il cibo ed iniziare la digestione dello stesso preparandolo per i processi di assimilazione dell’intestino.

Le Connessioni con altri visceri

Lo stomaco, come tutti i visceri, è  avvolto dal peritoneo che lo sostiene e lo connette con dei legamenti alle strutture circostanti come il:

  • legamento gastro frenico con il diaframma
  • leg. gastro lienale con la milza
  • leg. gastro colico con il colon
  • leg. epato gastrico con il fegato

Soltanto la parte del cardias ed il fondo dello stomaco entrano in diretto contatto col diaframma.

Lo stomaco si connette con l’esofago tramite il cardias. Qui alcuni fasci muscolari autonomi creano una valvola che consente la discesa ma non la risalita del cibo.  (Il reflusso si verifica quando i meccanismi di chiusura dello sfintere esofageo inferiore sono insufficienti o il gradiente pressorio dell’addome è troppo elevato. Diversi studi evidenziano come questo sfintere esofageo abbia un meccanismo di chiusura proprio, efficace al 50%, mentre il restante 50% viene svolto dalla porzione crurale del diaframma).

Lo stomaco ha delle connessioni meccanica e neurologiche col tratto dorsale D6 D7 D8. Da qui partono le diramazioni simpatiche di innervazione dello stomaco.
Un’altro legame, un po meno diretto, è  col tratto cervicale grazie all’esofago che presenta strette connessioni con esso.

Le disfunzioni legate allo Stomaco

Le connessioni che abbiamo analizzato ci fanno comprendere come lo stomaco possa essere causa di tensioni sul diaframma quando mangiamo troppo e siamo stressati. È  capitato a tutti di fare il classico cenone di Natale o di essere preoccupati per qualcosa e sentire quella pesantezza allo stomaco, con bruciori e tensioni o provare a fare dei respiri profondi e sentire un blocco.

Un malfunzionamento gastrico può avere influssi sui processi digestivi dell’intestino e quindi sull’instaurarsi di tensioni e di un alterato processo digestivo dello stesso.

La sua connessione col tratto dorsale può generare, in caso di mal funzionamento  dello stomaco, delle rigidità del tratto D6 D7 D8.

"Ricordo Paola, una paziente, che venne per una forte rigidità dorsale e sbloccando la mobilità gastrica, insieme ad una dieta adeguata, riuscimmo a ridurre le tensioni ed i fastidi."
(testimonianza del dott. Fisioterapista e Osteopata Simone Piferi)

Ricordiamo che spesso lo stomaco è vittima e non causa di problemi.
Le famose gastriti ed ernie iatali sono spesso collegate a posture sbagliate, alimentazioni sregolate, intolleranze, stati di stress ed ansia eccessivi. Quindi lo stomaco ci avverte che qualcosa nel nostro stile di vita non va bene.

Impariamo ad ascoltare il nostro corpo.

L’ernia iatale è un problema che ormai molti presentano ed è caratterizzata da una risalita di parte dello stomaco  nel torace che dovrebbe contenere solo cuore e polmoni.
Le cause sono sempre legate ad abitudini errate come:

  • alimentazione errata
  • fumo ed alcool
  • obesità
  • sforzi eccessivi
  • stitichezza cronica
  • traumi addominali.

Anche se spesso l’ernia iatale è asintomatica, spesso i sintomi che vengono riferiti sono:

  • attacchi di tachicardia
  • gastriti
  • reflussi
  • difficoltà a digerire, soprattutto la sera
  • aerofagia.

Cosa può fare l'osteopatia per mal di stomaco, gastrite, reflusso ed ernia iatale

In primis devi autocurarti!

L’intervento osteopatico può essere molto importante per sbloccare le tensioni che un mal funzionamento dello stomaco può generare su muscoli e scheletro (come abbiamo visto prima).
Le manipolazioni della zona gastrica possono favorire un buon recupero della mobilità dello stomaco e della sua funzionalità, riducendo gastrite e reflusso, ma in primis bisogna trattare bene il proprio stomaco ed il proprio corpo perché ciò che passa da lì e che poi sarà digerito, servirà  al nostro funzionamento.

Osteopatia per mal di stomaco e gastriti a Roma

All'interno del nostro centro di Fisioterapia Roma Osteokinesis puoi trovare personale specializzato in Osteopatia, che saprà ascoltarti ed aiutarti ad individuare le cause dei tuoi disturbi gastrici e di digestione, dolori allo stomaco ed all'intestino. Una volta individuate le cause del disturbo si potrà intervenire con manipolazioni e sedute di osteopatia o il trattamento più indicato per le cause dei tuoi disturbi.

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Osteopatia in gravidanza

La gravidanza è un percorso fisiologico della donna che porta a tanti cambiamenti nel corpo e nell’umore femminile. Questo perché i cambiamenti sono sia fisici che ormonali.

Gli ormoni sono i responsabili dei cambiamenti di umore, ma anche delle funzionalità del corpo. Il Progesterone è responsabile della funzione mammaria, dell’aumento della temperatura corporea ed anche di eventuale stitichezza. Gli Estrogeni sono quelli che preparano l’apparato genitale. Entrambe modificano le funzioni renali, epatiche.

Cambiamenti fisici in gravidanza

I cambiamenti fisici sono quelli strutturali dati dal crescere del feto e dal conseguente ingrandirsi della pancia. Questa porta ad un aumento della pressione addominale.

La vescica viene spinta in basso con aumento delle fasi di minzione. Il retto viene compresso aumentando il rischio di stitichezza. Gli altri organi devono adattarsi allo spazio rimasto.

Lo stomaco ed il fegato premono contro il diaframma riducendo la capacità espansiva dei polmoni e causando anche qualche attacco tachicardico.

L’aumento della pancia porta la colonna ad accentuare le sue curve con presenza di iperlordosi lombare e aumento della cifosi dorsale. Questi ultimi cambiamenti possono portare a delle compressioni sui nervi lombari con possibili sintomatologia nervose.

Tutti questi cambiamenti possono regredire del tutto nel postgravidanza. Dico possono perché spesso il corpo non riesce da solo a tornare alla normalità.

La descrizione di queste modificazioni fa capire come l’intervento osteopatico possa essere essenziale per mantenere un buon equilibrio durante la gravidanza e per facilitare il pieno recupero nella fase post.

Trattamenti osteopatici durante la gravidanza

I trattamenti osteopatici punteranno a mantenere e recuperare l’elasticita delle articolazioni del bacino e delle vertebre, riducendo la pressione che può essere causa di lombalgie o sciatalgie.

Il lavoro sulla base della pancia può aiutare a ridurre la compressione a livello inguinale. Questa può causare gonfiori e dolori alle gambe e stasi vascolare (molto utili potrebbero essere dei lievi massaggi drenanti).

Essenziale è il lavoro sul diaframma cercando di detenderlo e di mantenere una buona elasticità costale per la respirazione.

Per approfondire: di più sull'osteopatia, le funzioni e i benefici e nel trattamento di quali altre patologie è specializzato il nostro studio di Roma dal punto di vista osteopatico.

Benefici e controindicazioni per i trattamenti osteopatici durante la gravidanza

NON CI SONO CONTROINDICAZIONI AL TRATTAMENTO.

È l’osteopata che dovrà effettuare manipolazioni stando molto attento ai sintomi ed alle sensazioni della donna, senza creare eccessive pressioni.

Del trattamento osteopatico in gravidanza ne giova la donna, ma ne gioverà anche il bambino in fase di nascita.

Questo perché il mantenimento di una buona capacita respiratoria e diaframmatica e di una buona mobilita delle ossa del bacino e del sacro potrà consentire una migliore spinta da parte della madre durante il parto ed una fuoriuscita del bambino con meno complicanze. 

Scopri anche le differenze tra fisioterapia e osteopatia in gravidanza

Osteopatia nel neonato

L’approccio osteopatico può essere utile per ricercare la presenza di tensioni o adattamenti che altrimenti verrebbero alla luce dopo qualche mese, favorendone un intervento preventivo ed una più rapida risoluzione, essendo il bambino molto malleabile ed in piena evoluzione.
Molti dei problemi descritti, prima vengono trattati e meglio è. L’obiettivo è che il bambino abbia una ottima funzionalità anche se spesso la parte estetica del problema non viene del tutto risolta (pensiamo ad alcune plagiocefalie).


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Osteopatia

Centro di Osteopatia Roma Nord, in zona Montesacro Alto (Talenti)

Osteokinesis Fisioterapia Roma è anche un centro di Osteopatia specializzato. Nel centro sono disponibili trattamenti di osteopatia per la cura ed il trattamento di patologie e disturbi, sia come affiancamento alla fisioterapia in percorsi terapeutici che ne richiedano l'uso per migliorare o accelerare i percorsi di recupero.

Il nostro personale specializzato in osteopatia è anche ed in primis laureato in fisioterapia.

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Cos'è l'osteopatia

L'Osteopatia è una terapia manuale. Tale metodica naturale tratta le varie patologie senza utilizzare farmaci, avvalendosi di un approccio causale e non solo sintomatico; studia l'individuo nel suo complesso e non si accontenta di risolvere il sintomo, ma va alla ricerca della causa di ogni sofferenza che può trovare la sua localizzazione anche in un'altra zona del corpo.

Il termine “osteopatia” è stato coniato dal suo fondatore, il chirurgo americano Dr Andrew Taylor Still, che alla fine del XIX secolo scoprì le relazioni esistenti tra l’equilibrio funzionale dell’insieme delle strutture del corpo e la salute. Il Dr Still, deluso dalla medicina tradizionale che non era riuscita a salvare i suoi tre figli colpiti dalla meningite, dopo aver effettuato diversi studi anatomici, elaborò una nuova concezione del corpo umano e un nuovo sistema per curarlo.

A cosa serve l'osteopatia

L’osteopatia si occupa principalmente dei problemi strutturali e meccanici di tipo muscolo-scheletrico a cui possono però associarsi delle alterazioni funzionali degli organi e visceri e del sistema craniale. Questo perché in osteopatia si ha una visione olistica del corpo umano. Quindi se ne deduce che una postura scorretta può provocare continui problemi quali pirosi (bruciori di stomaco), stipsi (stitichezza), dismenorrea (dolore mestruale), cefalea (mal di testa); ma è valida anche l’idea contraria: un problema funzionale organico-viscerale (dell’intestino, dell’apparato ginecologico ecc.) può provocare dei dolori di tipo muscolo–scheletrico.

Tecniche e trattamenti Osteopatici

Esistono diverse tipologie di tecniche che l’osteopata ha a propria disposizione per curare le disfunzioni del corpo umano:

  • Trattamento osteopatico generale: applicazioni di particolari manovre di rilasciamento delle articolazioni e dei muscoli. Ha effetti non solo meccanici, ma soprattutto biochimici, in quanto stimola il corretto scambio di fluidi all’interno delle strutture trattate.
  •  Manipolazioni articolari: tecniche dirette che correggono le posizioni spaziali delle articolazioni secondo i loro assi di movimento. Oltre che un’azione puramente meccanica, svolgono anche una importante azione di stimolazione nervosa, in quanto favoriscono l’emissione di corretti impulsi dalle e alle terminazioni della parte trattata. -- Manipolazioni viscerali: ristabiliscono la mobilità e la motilità (espressione della vitalità cellulare) di un organo. Queste tecniche consento di stimolare l’organo verso una corretta funzione, digestiva, di assorbimento o di espulsione, sia in un ambito più meccanico sia in ambito biochimico.
  • Tecniche craniali: agiscono sul movimento di congruenza fra le ossa del cranio, andando ad agire a livello osseo, nervoso, meningeo e del liquor cefalorachidiano. Con queste tecniche si agisce in particolare sulla vitalità dell’organismo, qualità fondamentale che permette agli esseri viventi di reagire con efficacia agli eventi di disturbo provenienti dall’ambiente esterno e da quello interno.

L’osteopatia, grazie proprio ai principi su cui si basa, interviene su persone di tutte le età, dal neonato all’anziano, alla donna in gravidanza. Si rivela efficace in diversi disturbi che spesso affliggono l’individuo impedendogli di poter condurre una vita serena, disturbi.

Cosa si può curare con l'Osteopatia

Oltre alle problematiche sopra elencate, molto importante ed efficace si rivela l'uso dell'osteopatia nel trattamento di alcune disfunzioni a livello gastrico che abbiamo approfondito in questo articolo: Osteopatia per curare mal di stomaco, gastrite, reflusso, ernia iatale.

Negli "correlati" puoi trovare inoltre altri approfondimenti riguardo l'uso dell'osteopatia per la cura di plagiocefalie nei neonati e l'utilizzo dell'osteopatia in gravidanza.

I principi cardine su cui si fonda l'Osteopatia

L’innovazione si basa su alcune principi cardine:

  • Unità del corpo
  • Relazione tra struttura e funzione
  • Autoguarigione

Unità del corpo: l’individuo è visto nella sua globalità come un sistema composto da muscoli, ossa, organi interni che trovano il loro collegamento nei centri nervosi della colonna vertebrale,nelle strutture fasciali che le contengono e in quelle vascolari che le irrorano. Ogni parte costituente la persona (psiche inclusa) è dipendente dalle altre e il corretto funzionamento di ognuna assicura quello dell’intera struttura: dunque, il benessere.

Relazione tra struttura e funzione: è vero che se c’è una buona struttura,questa funzionerà bene;ma vale anche l’opposto: cioè se si funziona male, la struttura si può modificare. Perciò se tale equilibrio è alterato ci si trova di fronte a una disfunzione osteopatica, caratterizzata da una zona corporea in cui è andata persa la corretta mobilità. L’organismo reagirà a tale disequilibrio creando delle zone di compenso e di adattamenti corporei non favorevoli al benessere generale dell’organismo.

Autoguarigione: in osteopatia il ruolo del terapista è quello di eliminare gli “ostacoli” alle vie di comunicazione del corpo al fine di permettere all’organismo, sfruttando i propri fenomeni di autoregolazione, di raggiungere la guarigione. L’osteopatia mira a ristabilire l’armonia della struttura scheletrica di sostegno al fine di permettere all’organismo di poter trovare un proprio equilibrio ed un proprio benessere.

 

Osteopatia a Roma

Il nostro centro vanta nel proprio staff specialisti in osteopatia sempre in sede.

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