Dolore al braccio sinistro: quando non è infarto

Il dolore al braccio sinistro è un sintomo che spesso genera molta preoccupazione, perché può essere associato a condizioni gravi come un infarto. Ma non sempre il dolore ha origine cardiaca: esistono numerose patologie muscolo-scheletriche e neurologiche che possono provocare dolore, formicolio o sensazioni di “braccio addormentato”, pur non essendo urgenti dal punto di vista medico.

In questa pagina ti aiutiamo a comprendere quando è necessario rivolgersi subito a un medico e quando invece il dolore può essere legato a disturbi posturali, articolari o nervosi, da trattare con fisioterapia e osteopatia.

Attenzione: se il dolore è molto intenso, improvviso e accompagnato da altri sintomi come dolore al petto, mandibola, stomaco, sudorazione fredda, nausea o difficoltà respiratorie, è fondamentale chiamare immediatamente il 112 o recarsi al Pronto Soccorso.

Quando il dolore al braccio sinistro non è causato da un infarto

Un dolore al braccio sinistro non sempre significa infarto. Se il fastidio si accentua con alcuni movimenti, migliora cambiando posizione o si irradia dal collo o dalla spalla, è probabile che abbia origine muscolo-scheletrica o neurologica. In questi casi, una valutazione fisioterapica o osteopatica può aiutare a identificare il problema e a proporre un percorso terapeutico personalizzato.

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Le principali cause non cardiache del dolore al braccio sinistro

Brachialgia e cervicobrachialgia

La brachialgia è un dolore che si irradia lungo il braccio a partire dal tratto cervicale. La sua variante più comune, la cervicobrachialgia, è causata dalla compressione o infiammazione di un nervo cervicale (spesso il plesso brachiale).

Sintomi comuni:

• Dolore al collo che si estende alla spalla e al braccio
• Formicolio o intorpidimento alle dita
• Difficoltà nei movimenti del braccio
• Dolore che peggiora con movimenti del collo

🔎 Approfondisci sul nostro sito: 👉 Cervicobrachialgia – Osteokinesis

Capsulite adesiva (spalla congelata)

Nota anche come spalla congelata, è una condizione infiammatoria che colpisce l’articolazione scapolo-omerale, limitando progressivamente il movimento e causando un dolore persistente, anche durante la notte.

Sintomi:

• Dolore diffuso alla spalla e al braccio
• Limitazione dei movimenti
• Peggioramento notturno
• Sensazione di rigidità articolare

🔎 Leggi l’articolo dedicato: 👉 Spalla congelata e capsulite adesiva

Tendinite della spalla e borsite subacromiale

Entrambe sono patologie infiammatorie che interessano i tessuti molli della spalla, come i tendini della cuffia dei rotatori e la borsa subacromiale. Possono causare dolore irradiato lungo il braccio, spesso confuso con disturbi più seri.

Sintomi:

• Dolore acuto in alcuni movimenti (alzare il braccio, pettinarsi, sollevare pesi)
• Sensazione di bruciore o formicolio
• Debolezza muscolare
• Dolore notturno, specie se si dorme sul lato dolente

Quando consultare un fisioterapista o un osteopata

Se il dolore al braccio sinistro non è urgente e si accompagna a rigidità, formicolio, posture scorrette o difficoltà nei movimenti quotidiani, è probabile che tu stia vivendo un disturbo dell’apparato muscolo-scheletrico. Il nostro team può aiutarti a:

• Identificare la causa del dolore con una valutazione mirata
• Ridurre il dolore e l’infiammazione con terapie manuali e strumentali
• Recuperare mobilità e funzionalità attraverso un percorso personalizzato

🔎 Scopri le patologie trattate in studio: 👉 Arto superiore – Osteokinesis

Hai un dolore simile? Parliamone

Se hai letto questo articolo e ti riconosci nei sintomi, ti consigliamo di non aspettare. Il dolore non va ignorato, anche quando non è legato a un infarto. Contattaci per una valutazione fisioterapica o osteopatica personalizzata presso il nostro studio di Roma.

📍 Osteokinesis Fisioterapia e Osteopatia – Roma