
Camminare sulla sabbia può essere un ottimo modo per fare attività fisica durante l'estate, in leggerezza e senza stress, grazie anche alla piacevole vicinanza con l'acqua che ci permette di rinfrescarci e non soffrire eccessivamente il caldo!
I benefici della camminata sulla sabbia:
- consente di rinforzare tutta la muscolatura del piede e del polpaccio e tutta la fascia plantare,
- porta a lavorare molto con tutta una serie di muscoli/tendini/legamenti che in città, con le nostre scarpe comode, si sono addormentati.
Le insidie:
Bisogna fare attenzione perché il bagnasciuga, essendo spesso inclinato verso il mare, porta piedi e caviglie a stressarsi sempre nella stessa direzione, ad ogni passo.
Esagerare con la camminata o con la corsa su sabbia sia asciutta che bagnata può essere causa di fasciti, tendiniti, borsiti di piede o caviglia, proprio perché andiamo a stressare troppo delle strutture che normalmente non lavorano molto.
Parola d'ordine: Attenzione a non eccedere!
Personalmente non consiglio di fare ORE di camminata sul bagnasciuga a meno che non sia abbastanza piatto.
Tantomeno per gli sportivi: anche in questo caso personalmente non consiglierei di correre in spiaggia.
Si, invece a sfruttare la sabbia secca facendo balzi in avanzamento mono o bipodalici, brevi scatti, le navette, allunghi.
I NOSTRI CONSIGLI PER PRENDERSI CURA DEL NOSTRO CORPO CAMMINANDO SULLA SABBIA:
Se sei fuori allenamento:
- inizia con 15/20min di camminata tranquilla per i primi 3 giorni,
- se vuoi fare qualcosa di più indossa delle scarpe da ginnastica, cosi da stressare meno il piede,
- In seguito puoi provare ad incrementare il ritmo o la durata di 10min ogni 3 giorni
Se sei abituato a camminare o correre:
- puoi iniziare subito con 30min, anche a buon passo…occhio sempre alla pendenza del bagnasciuga, se si cammina lì.
- In questo caso puoi aumentare la durata già dopo i primi 2 gg in modo progressivo.
Hai problemi già noti al piede?
Se sai di avere dei problemi al piede o agli arti inferiori, la camminata sulla sabbia va comunque bene perché stimola tutte le strutture, a meno che la pratica non causi dolori: la regola è sempre non eccedere!
Se hai bisogno di una consulenza per i tuoi problemi al piede, prenota una prima visita per valutarli insieme al fisioterapista!
Valutare l'appoggio del piede
Nei casi di problemi al piede è importante valutare l'appoggio del piede in statica e dinamica, magari finita l'estate, così da capire se si necessita di un supporto plantare per risolvere i dolori.
Presso la nostra struttura offriamo un servizio di valutazione del passo ed esecuzione di plantari, grazie al supporto del dott. Salvatori Matteo, con possibilità di eseguirle l'esame in convenzione ASL.