Dolore ai piedi? Mare e Ciabatte: gioie e dolori

Per fortuna è periodo di bel tempo, sole e vacanze. Un tris fantastico per chi ama il mare e la spiaggia, luoghi dove rilassarsi, abbronzarsi e giocare con gli amici. Non stiamo qui a stressarvi troppo, ma giusto a darvi qualche piccolo consiglio dal punto di vista fisioterapico, per non incorrere in problematiche future!

Oggi parliamo delle possibili conseguenze derivanti dall'uso prolungato delle ciabatte: gioia per la nostra mente perché il solo pensiero ci riporta all'idea di relax, ma spesso dolore per i nostri piedi!

Divertitevi, ma occhio alle nostre care amiche ciabatte

Sappiamo che sono le calzature perfette per il mare, ma purtroppo non per il nostro piede.

Andiamo a svelare i difetti di questa calzature e le possibili conseguenze che il loro uso eccessivo potrebbe portare.

Difetti più comuni delle ciabatte:

• è spesso una calzatura totalmente piatta, senza alcun adattamento alla forma del piede
• non ha componenti di sostegno e supporto per la volta plantare
• è facile da indossare, ma non da mantenere stabilmente aderente al piede durante una camminata

Tutto questo implica che il piede non ha una superficie di appoggio stabile, non ha una buona distribuzione del carico sulla sua volta e in molti casi bisogna usare le dita per tenere la ciabatta più salda al piede, alterando la dinamica del passo.

Possibili conseguenze dell'uso prolungato

Un uso eccessivo di queste calzature, magari per farsi delle lunghe camminate, può essere alla base di problematiche come:

• tallonite
• fascite plantare
• metatarsalgia
• distorsioni e cadute

I consigli del fisioterapista

1. Ovviamente il primo consiglio è di non usare ciabatte totalmente piatte, ma di acquistare delle ciabatte che abbiano una forma più anatomica ed una struttura che le tenga più salde al piede.

2. Evitare comunque di fare delle lunghe passeggiate su terreni duri o su bagnasciuga. In questo caso è sempre meglio portarsi delle scarpe da ginnastica che danno più sostegno e stabilità.

3. Sulla sabbia, se non troppo bollente, camminate il più possibile scalzi, in quanto diventa un ottimo esercizio di attivazione di tutti i muscoli e legamenti del piede, della caviglia e degli arti inferiori…però mi raccomando, anche qui se non ci siete abituati, non esagerate perché sì è un ottimo esercizio, ma allo stesso tempo può diventare piuttosto faticoso.
(per approfondire pro e contro della camminata sulla sabbia puoi leggere questo articolo di qualche tempo fa)

Buon mare a tutti,
Dai vostri Fisioterapisti di Fiducia a Roma

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