I muscoli del Pavimento Pelvico hanno il compito di sostenere i visceri pelvici e modulare gli aumenti di pressione intra-addominale.
Questi aumenti avvengono sia durante movimenti complessi, sa durante semplici azioni della vita quotidiana, come ad esempio:
Ma si attivano anche durante il normale processo respiratorio in cui il diaframma spinge in basso i visceri aumentando la pressione intra-addominale.
In questo caso i muscoli del pavimento pelvico hanno la funzione di sostegno, che avviene attraverso:
La contrazione di questi, insieme a quelli che formano il centro tendineo del perineo (trasverso profondo e superficiale, ischio e bulbo cavernoso) sostengono i visceri pelvici.
Se queste strutture non ci fossero o se funzionassero male, andremmo incontro a perdite di urina o feci.
Una serie di studi elettromiografici hanno evidenziato che quando eseguiamo uno sforzo che implica un aumento della pressione addominale, il pavimento pelvico ha una attivazione involontaria antecedente all'attivazione di altri muscoli. Questo avviene in tutti i movimenti che coinvolgono il tronco.
Quindi questi muscoli si attivano sempre per primi, evitando che ci siano perdite.
La loro contrazione è concomitante con la contrazione di strutture muscolari come il trasverso dell'addome, il diaframma, il multifido, che sono degli stabilizzatori del tronco.
Tutto questo ci fa capire l'importanza di un buon funzionamento della muscolatura del pavimento pelvico anche nelle funzioni basilari delle nostre giornate.
I primi sintomi sono appunto quelli di perdite di urina.
Possono accadere in concomitanza di attività quotidiane come salire le scale o un semplice starnuto o possono accadere sotto sforzo, svolgendo un’attività sportiva.
Chi fa sport pensa sempre di essere esente da problemi, ma non è così. Tanti atleti, anche professionisti, soffrono di problemi di ipotono o ipertono del pavimento pelvico e questo è spesso legato agli eccessivi sforzi a cui si sottopongono.
Se anche tu sei uno sportivo e inizi a notare dei problemi di perdite costanti durante gli allenamenti, ma anche nella vita quotidiana, o presenti bruciori, fastidi eccessive infiammazioni nelle zone intime, consulta subito il tuo ginecologo o urologo che valuterà se indirizzarti da uno specialista che potrà aiutarti a risolvere i tuoi problemi.
Rivolgersi al proprio ginecologo o urologo, così che possa valutare se far fare degli esami aggiuntivi di valutazione.
Se verrà riscontrato un problema del pavimento pelvico, non farti problemi a rivolgerti ad uno specialista. Ti aiuterà a lavorare sul tuo problema e risolvere la disfunzione. È vero che parliamo di zone intime per cui esistono diversi tabù, ma funzionano come qualunque altra parte del corpo e come tali possono essere curate.
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