Cos'è il linfedema, le cause e come si cura
Il Linfedema è una malattia del sistema linfatico caratterizzata da un rallentamento o blocco della circolazione della linfa.
Questa si addensa negli interstizi e l'aumento della percentuale di componente proteica porta l'arto a diventare sempre più gonfio e duro.
Il Linfedema può colpire uno o più arti e causa:
- dolore
- deficit funzionale
- cambio di colore, consistenza e temperatura della cute.
Cause del linfedema
Le cause del linfedema possono essere di diversa natura ed è proprio in base a queste diverse cause che i linfedemi si suddividono in:
- linfedema primario,
- linfedema secondario.
I Primari sono legati a fattori congeniti o di familiarità. Questi sono dovuti ad una displasia dei dotti linfatici o dei linfonodi. Possono presentarsi sin dalla nascita, altrimenti vengono classificati precoci o tardivi in base all'età del paziente in cui si presentano: se si presentano prima o dopo i 25 anni.
I Secondari sono legati a fattori esterni che causano una ostruzione dei dotti linfatici o un eccessivo carico linfatico o una asportazione dei linfonodi. Pensiamo dunque a infiammazioni, infezioni, interventi chirurgici, terapie farmacologiche o radioterapie.
Il Linfedema presenta 4 stadi di evoluzione (detta stadiazione) che dipendono dal tipo e dalla consistenza dell'edema e dalla evoluzione della malattia. Andiamo quindi da casi in cui l'edema non è ancora evidenziabile, ma risulta una positività agli esami diagnostici, a stadi di elefantiasi.
Come viene diagnosticato il linfedema
La diagnosi viene fatta attraverso esami specifici come:
- linfoscintigrafia
- ecografia
- linfangio RM
- eco colore doppler
- linfografia
Il trattamento: come si cura il linfedema
Nei casi di linfedemi la cura può essere di tipo conservativo o chirurgica.
La via conservativa prevede l'intervento con:
- cura e disinfezione della cute
- linfodrenaggio
- bendaggio elastocompressivo
- ginnastica ed esercizi
- pressoterapia
- calze compressive.
Puoi leggere di più sull'applicazione del bendaggio elastocompressivo e i risultati di questo trattamento in questo articolo che riguarda un caso studio del nostro centro di fisioterapia di Roma: "Case study: bendaggio gambe per trattamento linfedema"
Si possono anche utilizzare terapie fisiche come:
Il linfodrenaggio
Il linfodrenaggio è la metodica d'elezione per favorire il processo di riassorbimento della linfa.
Esistono varie metodiche, ma tutte si basano su alcuni principi:
- apertura delle stazioni linfonodali
- manovre di drenaggio.
Tutti i movimenti devono essere fatti in maniera lenta e delicata per riuscire a smuovere la linfa.
Una pressione eccessiva, come nel normale massaggio muscolare, avrebbe una azione inibente sul sistema linfatico, senza portare a risultati e rischiando di creare stadi infiammatori.
Prima di effettuare una seduta di linfodrenaggio è sempre meglio avere una prescrizione dell'angiologo e rivolgersi a fisioterapisti specializzati.
Linfodrenaggio a Roma
Presso il nostro centro di Fisioterapia di Roma, puoi trovare personale specializzato in massaggio linfodrenante e bendaggio elastocompressivo, due dei trattamenti più efficaci in assoluto per problemi come il linfedema.
Per un consulto da parte dei nostri specialisti, per trattamenti di Fisioterapia a Roma:
Iscriviti alla newsletter
Subito per te sconti, news e contenuti in anteprima
Indirizzo
Via Valsolda 143, 00141 RomaTelefono
Orari
- Lunedì-Venerdì 09:00 - 20:00
- Sabato 09:00 - 13:00
- Domenica Chiuso